Inclusione scolastica
Il percorso scolastico è un momento fondamentale per ogni individuo. La scuola è una società in miniatura e costituisce il primo momento di distacco dalla famiglia e la prima forma di autonomia sociale. Per le persone con disabilità può rappresentare una grande opportunità nell’apprendimento di conoscenze e nell’acquisizione di competenze, dal momento che la persona, nel suo essere unica, è il risultato non solo della propria genetica, ma anche delle proprie esperienze, delle relazioni e dell’ambiente in cui vive. Per questo AGPD opera e lavora quotidianamente, mettendo a disposizione il proprio know-how, per realizzare una piena inclusione scolastica.
In ambito scolastico AGPD lavora per costruire la relazione e la comunicazione tra tutte le parti che collaborano al progetto di vita dell’alunno associato: famiglia, scuola, terapisti e medici. Attraverso i propri professionisti e collaboratori – psicologi e pedagogisti – AGPD supporta le famiglie monitorando e sorvegliando la redazione e l’applicazione del PEI, piano educativo individualizzato, dei propri associati. Con anni di esperienza alle spalle condivide e diffonde le buone prassi e opera per la diffusione di una cultura inclusiva. Come associazione crediamo che un buon percorso educativo sia possibile quando a scuola ci si attiva per conoscere l’alunno, per progettare spazi di lavoro comune, per coinvolgere i compagni, per conoscere ciò che rimane oltre l’orizzonte scolastico e infine per intraprendere una formazione continua e un percorso di aggiornamento del personale scolastico indispensabili nel lavoro educativo.
Per esprimere al meglio ciò che intendiamo per inclusione scolastica, ci affidiamo alle parole della nostra Marta Sodano che ha pronunciato nel 2019 nel suo discorso alle Nazioni Unite a New York in occasione della giornata mondiale sulla sindrome di Down che aveva come tema proprio la scuola.
Marta Sodano