Milano, 17 novembre – In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dei
bambini e dell’adolescenza, il progetto ConsideraMI, verso una città inclusiva per bambini e
adolescenti con disabilità si presenta alla città con una Agenda per una Milano davvero
inclusiva e un palinsesto di laboratori aperti a tutti e a ciascuno.
La mancanza di orientamento e la solitudine delle famiglie, l’assenza di un progetto di vita che accompagni la famiglia nella crescita del bambino fino alla vita adulta nei passaggi più difficili e delicati, la necessità di un’unica presa in carico per la famiglia: in questi anni di lavoro, il progetto ConsideraMI ha fotografato la realtà in cui vivono le famiglie dei bambini con disabilità a Milano. Emerge il bisogno di politiche e interventi coordinati e trasversali che, se non attuati, pregiudicano l’attuazione dei principi della Convenzione Onu dei diritti delle persone con disabilità e rendono la vita dei bambini e degli adolescenti della città un percorso segnato dalla mancanza di equità negli accessi e dalla disuguaglianza nelle opportunità che, oltre a incidere sulla qualità di vita di ciascun
minore, determinano gravi solitudini e difficoltà per le famiglie.
Il progetto ConsideraMI, finanziato dal Comune di Milano con i fondi della legge 285/1997 e che
ha coinvolto una rete di 16 soggetti del Terzo Settore, ha avuto l’obiettivo di restituire alla città di
Milano la fotografia della condizione di vita dei bambini con disabilità, attraverso azioni progettuali
che nel corso dei tre anni di durata del progetto hanno indagato e agito nei contesti di vita dei
minori e delle famiglie.
La creazione e la sperimentazione di un modello di osservatorio in grado di raccogliere e
monitorare il quadro della situazione ai bambini con disabilità – Quaderno dell’Osservatorio; la
creazione di una piattaforma on line https://www.considerami.it/, strumento unico e innovativo
a disposizione di famiglie e operatori, che raccoglie la mappatura di oltre 730 servizi,
progetti/interventi, pubblici e privati di natura sociale, educativa, sociosanitaria e sanitaria,
esistenti nei 9 Municipi; la sperimentazione della presa in carico di 60 minori e famiglie con
percorsi di orientamento e accompagnamento all’approccio dei servizi territoriali, l’attivazione di
uno sportello educativo, 25 equipe educative coinvolte in percorsi formativi per le scuole
dell’infanzia, 25 percorsi laboratoriali proposti alle scuole dell’infanzia per favorire l’inclusione
dei bambini con disabilità. Questi i numeri e le azioni salienti delle azioni che il progetto
ConsideraMI ha attuato nel suo svolgimento, cercando di dare risposte concrete e possibili ai
bambini e agli adolescenti con disabilità che vivono a Milano.
Proprio dai dati emersi nei racconti dei genitori protagonisti dei focus group, dalle riflessioni delle
comunità di pratiche di operatori dei servizi per infanzia e adolescenza e dai bisogni evidenziati nei
60 casi presi in carico sperimentalmente dal progetto, il dato che emerge con maggiore rilevanza è
quello – purtroppo noto a chi opera in questo ambito quotidianamente- della disuguaglianza e
mancanza di equità negli accessi: ogni famiglia deve “inventare” il percorso di crescita del
proprio figlio e l’esito dipende da chi incontra, dalla resilienza di cui è capace, dagli strumenti di
conoscenza e dal reddito che possiede e persino dal Municipio in cui vive.
Dall’analisi di questi bisogni e dai risultati del lavoro svolto nasce AGENDA 16 PER IL FUTURO – dal progetto all’azione 16 priorità per l’inclusione, un documento programmatico, redatto e sottoscritto da tutta la cordata di ConsideraMi, che sarà consegnata il 17 novembre durante l’evento conclusivo del progetto all’assessore del Welfare e Salute Lamberto Bertolè, alle Istituzioni milanesi e che contiene proposte per mettere al centro delle politiche cittadine la presa in carico efficace ed estesa a tutti gli ambiti di vita del bambino e dell’adolescente con disabilità, indicando le priorità per migliorare la qualità della vita delle famiglie e considerare centrali i diritti dell’infanzia.
Dal censimento dei bambini con disabilità, alla necessaria costruzione di servizi educativi per il
tempo libero e lo sport, all’importanza di un confronto tra le Istituzioni e gli enti del Terzo Settore
per la creazione e l’utilizzo di modelli di presa in carico comuni: questi alcuni dei 16 punti
dell’Agenda che presenta, raccomandando “azioni di filiera, di sistema e di metodo” scaricabile nella versione integrale qui: L’AGENDA 16 PER IL FUTURO.
Legate all’iniziative di Considerami e della Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e
dell’Adolescenza, gli enti appartenenti alla rete di ConsideraMI organizzano per il 18-19-20
novembre tre giornate di laboratori e attività inclusive per bambini e adolescenti con e senza
disabilità, che vanno ad arricchire l’offerta del calendario delle iniziative per la Giornata dei diritti
dell’infanzia e dell’Adolescenza organizzata dal Garante dell’Infanzia.
Tutte le proposte sono visibili a questo link: https://labilita.org/wpcontent/uploads/2022/11/CALENDARIO_SINTETICO_DEF.pdf
LA CORDATA PROGETTUALE COINVOLTA
Il progetto ConsideraMI nasce da una rete di 16 soggetti del Terzo Settore che operano da anni sui
temi del progetto di vita dei bambini/ragazzi con disabilità in collaborazione con il Comune di
Milano e, più in generale, con tutti gli enti pubblici e privati che attuano la presa in carico a vari
livelli, portando esperienze, contributi riflessivi e tecnici anche nell’ambito di tavoli di governance
(Tavolo Permanente, Sottotavoli tematici come Autismo, Minori, Disabilità Sensoriali, Tavolo 0-
18).
Oltre 2000 i bambini e gli adolescenti con disabilità presi in carico in più di 60 servizi della cordata
Di ConsideraMi. I partner della cordata: Associazione L’abilità Onlus (capofila cordata), AGPD Associazione Genitori e Persone con sindrome di Down Onlus, AIAS di Milano Onlus, Azione Solidale Società Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Cascina Bianca A.R.L., Codici Cooperativa Sociale
Onlus, Cooperativa Sociale CO.GE.S.S. Onlus, COMIN Cooperativa Sociale di Solidarietà,
Cooperativa Sociale Eureka Soc. Coop., Fondazione Aquilone Onlus, Fraternità e Amicizia Società
Cooperativa Sociale Onlus, Associazione La nostra comunità, LEDHA Milano – Coordinamento
associativo della Città di Milano per i diritti delle persone con disabilità, L’impronta – Associazione
Onlus, Consorzio SIR, Solidarietà in rete, Consorzio di Cooperative Sociali, Società Cooperativa
Sociale, Spazio Aperto Servizi Società Cooperativa Sociale Onlus.